CATANIA – E’ stato pubblicato il 3° Report di Asa Onlus (Associazione Solidarietà Adozioni) sulle adozioni internazionali concluse dall’Ente in riferimento al 2022, un anno che ha visto, da una parte, lo scemare della pandemia e, dall’altra, lo scoppio della guerra in Ucraina, che ha sicuramente influito sul numero delle adozioni.
Sono stati 46 i minori adottati, tramite l’Ente, nel 2022 per 30 coppie.
Il Paese maggiormente rappresentato è l’Ungheria con 38 minori; 6 minori per la Repubblica Ceca e 2 per la Slovacchia.
Nello specifico questi i dati per sede: 11 minori adottati a Forlì; 9 minori a Reggio Calabria; 8 minori per la sede di Milano; 6 minori per quella di Taranto; 4 minori per la sede di Roma; a seguire la sede di Bolzano e Catania con 3 minori; infine la sede di Palermo con 2 minori.
Per quanto concerne l’età dei minori, la fascia di età maggiormente rappresentata è quella 6-8 anni con 28 minori. Nel range 3-5 anni ci sono 10 bambini e nella fascia 9-11 si registrano 8 minori
Nel 2022, per quanto concerne il genere, sono stati adottati 25 femmine e 21 maschi.
In relazione ai conferimenti di incarico, nel 2022 hanno conferito l’incarico ad ASA 57 coppie, a testimonianza di quanto l’Associazione sia radicata nel territorio. La sede che ha registrato più conferimenti di incarico è Forlì con 20, segue con 11 Catania. Milano ha 7 conferimenti di incarico, Taranto 6 e Reggio Calabria 5.
Roma e Bolzano ne contano 3 e, infine, Palermo ne ha 2.
Per quanto riguarda la fascia di età dei genitori che intraprendono il percorso adottivo sia per i mariti che per le mogli la fascia di anni di nascita più rappresentata è 1975-1979.
Per la maggior parte delle coppie che hanno conferito l’incarico e delle coppie che hanno adottato il livello del titolo di studio è alto e medio alto, laurea magistrale e diploma di scuola secondaria di 2° grado.
Per le coppie che hanno conferito l’incarico i lavori maggiormente rappresentati sono docente ed impiegato, per quelle che hanno adottato sono docente ed impiegata per le mogli e impiegato, docente e meccanico per i mariti.
Dal 2001 ad oggi sono 1213 i minori che hanno trovato il calore di una famiglia con Asa Onlus.
Di fondamentale importanza l’impegno dell’Associazione in progetti di Sostegno a Distanza, all’Estero, e di Sostegno a Vicinanza, in Italia, anche grazie alla proficua collaborazione con associazioni del territorio. Con il Sostegno a Distanza (SaD) anche quest’anno ASA ha sostenuto nelle Filippine, in collaborazione con le Ancelle Missionarie del Santissimo Sacramento (AMSS), i bambini nell’Isola di Mindoro, in villaggi molto poveri, con frequenti casi di violenza, abusi e sequestri per motivi politici e finanziari. Con il Sostegno a Vicinanza (SaV), attraverso la raccolta fondi “Adotta una storia”, è stato supportato il progetto dell’”AULA GIRO”, aula multimediale inserita nel plesso scolastico della scuola secondaria di primo grado “M. Palmezzano” di Forlì.
L’ASA sviluppa, inoltre, progetti di cooperazione internazionale con l’obiettivo di tutelare minori e famiglie per garantire un miglioramento delle condizioni di vita.
L’Associazione è in procinto di avviare nelle Filippine (come ente capofila), nell’isola di Mindoro, il progetto “L’oro per loro: interventi educativi, sanitari e tecnologici per lo sviluppo sociale e psicofisico di minori e famiglie fragili”. Questo progetto rappresenta un’occasione importante per sostenere il potenziamento quali-quantitativo dell’educazione dei bambini, all’incremento dei servizi sanitari per contrastare soprattutto gli effetti della malnutrizione minorile.
“Il progetto “L’oro per loro”’ rappresenta un’opportunità importante, non solo come dal punto di vista economico, ma anche da punto di vista umano col rafforzamento dei legami tra i due paesi. Vediamo in esso la bellezza della solidarietà che si tramuta in opportunità e promesse di futuro migliore per la popolazione locale. Da un piccolo seme quale il SaD è nata una collaborazione bella, leale, di cuore che porterà al miglioramento della vita di tanti bambini e farà bene al cuore delle persone impegnate nella realizzazione delle attività”.
Con i partner portoghesi della Plataforma Paje- Apojo a Joven (Ex) alcholidos – Associação è stato sottoscritto un protocollo finalizzato alla cooperazione interistituzionale e alla promozione del networking, per una sinergia di azioni tra le due organizzazioni. Si realizza l’implementazione di azioni, lo scambio di buone prassi volte alla salvaguardia dei diritti e del benessere di giovani non adottati che una volta maggiorenni restano fuori dall’ombrello della tutela statale e sono, di conseguenza a forte rischio di marginalizzazione.
L’ASA, insieme ad altri EE.AA. è impegnata in Bolivia con il progetto “DAL NIDO: Dalla Nascita, l’Identità, i Diritti e le Opportunità” destinato alla salvaguardia di minori orfani, abbandonati o provenienti da famiglie e contesti di estrema vulnerabilità.
L’Associazione ha, infine, stipulato un accordo di collaborazione con la Communauté Baptiste Du Fleuve Congo / Region Ecclésiastique Du Bas – Fleuve (Cbfc/Bf), Mbanza – Ngungu, Provincia del Congo Centrale, nella Repubblica Democratica del Congo dove si stanno realizzando azioni mirate allo sviluppo delle popolazioni svantaggiate nei territori di operatività dell’organizzazione congolese soprattutto con riferimento alla lotta alla discriminazione di genere.
La Storia di Asa Onlus
Asa Onlus ha come scopo principale il perseguimento di finalità di solidarietà sociale con particolare riferimento alla tutela dell’infanzia. Dal 2001 è autorizzata dalla Commissione per le Adozioni Internazionali (CAI), ad operare come Ente per le adozioni internazionali ai sensi della Legge n. 476/98 (legge di ratifica della Convenzione de L’Aja sulla protezione dei minori e sulla cooperazione in materia di adozione del 29 maggio 1993). Opera su tutto il territorio nazionale con sedi a Catania, Palermo, Roma, Forlì, Taranto, Milano, Reggio Calabria, Bolzano e Lucca.
È autorizzata a svolgere pratiche relative all’adozione internazionale in 18 paesi: Europa (Bulgaria, Moldavia, Polonia, Repubblica Ceca, Slovacchia, Ucraina, Ungheria, Portogallo); America Latina (Bolivia, Brasile, Cile, Colombia, Ecuador, Honduras, Perù); Asia (Filippine, India); Africa (Benin).
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